Vigne Museum

di Yona Friedman con Jean Baptiste Dècavele

Il Vigne Museum è un progetto realizzato dall’architetto Yona Friedman con l’artista Jean Baptiste Decavèle nel 2014, in occasione del centenario del patriarca della vitienologia italiana Livio Felluga. L’opera è collocata tra i vigneti storici di Rosazzo nel cuore delle colline orientali del Friuli.

L’Associazione culturale VIGNE MUSEUM nasce nel 2018 per tutelarne l’identità e realizzare iniziative interdisciplinari ad esso collegate.

Performance, convegni, progetti di formazione e ricerca artistica — raccolti principalmente nei due cicli di appuntamenti Paesaggi futuri al Vigne Museum e Il Contemporaneo al Vigne Museum — sono solo alcune delle iniziative che animano il fitto programma in cui il mondo dell’arte e della cultura contemporanea, insieme a quello della scienza, si interrogano su tematiche legate all’ambiente, all’ecosistema e alla tutela del territorio per una società più consapevole e sensibile alle urgenze e criticità connesse al Paesaggio nella sua complessità e ricchezza.

“Per adattare il progetto del Vigne Museum  presso Livio Felluga, si era  messo in atto un processo di scambi tra me e Yona Friedman che si trovava a Parigi. Abbiamo lavorato senza mappe, senza disegni, semplicemente improvvisando in situ, sulla base delle molteplici varianti  che l’assemblaggio di cubi, di quadrati e di dodecaedri fatti con cerchi del diametro di 185 cm ci permetteva.
È delicato intervenire nel paesaggio per realizzare un Museo autonomo. È delicato semplicemente perché il Museo deve essere parte integrante del Paesaggio e non modificarlo. È abbastanza semplice farlo, basta seguire una linea già presente nel paesaggio e continuare nella struttura che si sta costruendo, senza cambiare nulla del contesto in cui stiamo operando. Nel fare ciò ho trovato il progetto per il Vigne Museum. L’ensemble che abbiamo realizzato rappresenta per me un design. La particolarità di un design è che contiene una libertà e una fluidità di tratti e che, soprattutto, tiene conto dello spazio nella sua totalità.”

Jean-Baptiste Decavèle

Paesaggi Futuri

VIII edizione

“What took 4 billions years to evolve is vanishing in the blink of an eye”

Abbazia di Rosazzo
Località Rosazzo - Manzano (UD)

5 ottobre 2024
10.30-12.30

Giunge all’ottava edizione l’appuntamento con l’arte e con la scienza di “Paesaggi Futuri al Vigne Museum” che porta a Rosazzo nomi autorevoli del panorama internazionale.
Quest’anno, a festeggiare l’importante traguardo dei 10 anni di attività del Vigne Museum, parteciperanno David Monacchi, artista multidisciplinare, compositore e ingegnere del suono, ricercatore eco-acustico, noto soprattutto per il suo progetto “Fragments of Extinction”, una importante e complessa ricerca sul patrimonio dei suoni delle foreste primarie equatoriali con la finalità di  custodire i suoni del mondo e sensibilizzare la consapevolezza sulla  crisi globale della biodiversità.
Per questo decennale, non poteva mancare il co-autore del Vigne Musuem, Jean-Baptiste Decavèle, che nel 2014 ha realizzato insieme all’architetto visionario Yona Friedman, la struttura artistico architettonica, il museo a cielo aperto della vite e del paesaggio dedicato a Livio Felluga per i suoi cento anni e collocato sulla collina di Rosazzo.  Giancarlo Sciascia, cultural manager e foresight specialist nella veste di moderatore ad accompagnare una ricca mattinata che unirà momenti di storia del Vigne Musuem ad informazioni di attualità e suggestioni sonore.

L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.

Alla fine dell’incontro ci sarà un brindisi offerto dalla Livio Felluga per i 10 anni del Vigne Musuem.

Per informazioni e prenotazioni RSVP: info@vignemuseum.com